mercoledì 21 novembre 2012

Gli Ordini nel trading

L'attuale situazione economica potrebbe farci pensare che sia un periodo tutt'altro che semplice per investire....nulla di più sbagliato
in questo articolo voglio introdurvi le tipologie di ordini più semplici che potrete utilizzare sia per proteggere la vostra posizione sia per bloccare i profitti e le perdite.






ecco una prima classificazione

Ordini a Mercato
Lo puoi utilizzare per acquistare o vendere ai prezzi correnti del mercato. L’ordine ti consente di operare in modo immediato comprando sulla lettera e vendendo sul denaro. Stai pertanto accettando il prezzo battuto dal mercato nel momento in cui riceve il tuo ordine. Questo significa che il prezzo eseguito potrebbe anche essere diverso dalla quotazione che hai visualizzato quando hai immesso il tuo ordine; questo può accadere soprattutto in caso di elevata contrattazione, liquidità o volatilità.


Stop Loss/Take Profit
Una volta scelta la direzione in cui volete muovervi potrete aggiungere un prezzo che vi “protegga” da un eventuale andamento contrario del mercato. Es: Come prima, entrate Long a prezzo di mercato sul cross Eur-Usd per 0.1 Lotti (prezzo ask) ma volete limitare le perdite: alla voce “Stop Loss” sceglierete un prezzo inferiore a quello BID (quello in rosa) quotato. Avete le idee chiare e sapete a che prezzo chiudere la posizione? Bene, allora nella voce “Take Profit” digiterete il vostro prezzo facendo attenzione ancora al prezzo “BID” quotato (infatti per chiudere dovremo vendere). Ricordiamo che gli Stop Loss e i Take Profit non sono obbligatori (sebbene consigliati).

Trailing Stop: 
Se volessimo proteggere l’ordine senza però avere un idea del livello di stop loss da inserire e vogliamo quindi aspettare “come va” il mercato per decidere in seguito, possiamo inserire un Trailing Stop ovvero uno stop loss dinamico che si adatta ai prezzi correnti e che salvaguardi parte dei nostri profitti.  Procedura: clicca con il tasto destro sulla posizione aperta e poi sulla voce “Trailing Stop” nel menù a tendina. Scegli quanti pips deve differire 

Buy Stop:
aprire una posizione Long dopo che il mercato raggiunge unlivello specifico a un tasso più alto dei prezzi correnti.APPLICAZIONE:L’investitore implementa quest’ordine se si aspetta che il mercato cresca.Rompendo il livello prescelto si confermeranno le aspettative degli investitori
circa un ulteriore incremento del mercato.

Sell Stop:
aprire una posizione Short dopo che il mercato raggiunge unlivello specifico a un tasso più basso dei prezzi correnti.APPLICAZIONE: L’investitore implementa quest’ordine se si aspetta che il mercato decresca.Rompendo il livello inferiore prescelto si confermeranno le aspettative degli
investitori circa un ulteriore declino del mercato.


Buy Limit
aprire una posizione Long dopo che il mercato raggiunge uno specifico livello a un tasso più basso dei prezzi correnti.APPLICAZIONE:Da quest’ordine trarrà beneficio l’investitore che si aspetta un aumento delprezzo dello strumento, ma prima che ciò accada si aspetta un declino (movimento correttivo). Il declino permetterà di comprare lo strumento ad unprezzo più economico del prezzo corrente al momento dell’ordine e in tal modo ottenere un profitto maggiore se le aspettative sono confermate

Sell Limit :
aprire una posizione Short dopo che il mercato raggiunge unospecifico livello a un tasso più alto dei prezzi correnti.APPLICAZIONE:Da quest’ordine trarrà beneficio l’investitore che si aspetta una diminuzionedel prezzo dello strumento, ma prima che ciò accada si aspetta un aumento
(movimento correttivo). L’aumento permetterà di vendere lo strumento ad un
prezzo più alto del prezzo corrente al momento dell’ordine e in tal modo
ottenere un profitto maggiore se le aspettative sono confermate.





mercoledì 14 novembre 2012

Il grande bluff

Capita di sovente di leggere informazioni e notizie che arrivano da giornali e tg come breaking news...
bene, una volta che arrivano in tv o sulla carta stampata non sono assolutamente utilizzabili per il vostro trading!!




Buffet disse che inizio a vendere le sue azioni quando anche il lucida scarpe chiese informazioni sui mercati!

ricordiamoci che il prezzo riflette tutte quelle che sono le aspettative e le informazioni che i mercati hanno a disposizione  unicamente nel caso in cui ci fossero rumors o eventi che il mercato non ha percepito.
Purtroppo non è semplice andare ad ottenere notizie di prima mano, quindi ragionamenti e analisi di più notizie possono essere utili a darci un quadro sullo strumento in oggetto. Per fare un esempio pratico, tutti gli analisti si aspettano che il prezzo dell'oro raggiunga i 2000 dollari l'oncia entro il 2013se tutte queste aspettative dovessero essere soddisfatte potremmo entrare a mercato adesso con un ordine minimo è acquistare ...ma ne siamo proprio sicuri ? perchè se tutti aspettano questo i prezzi continuano ad andare giù ?
quindi fate attenzione all'aspetto critico e alle notizie che arrivano e sappiate creare e isolare il vostro trading da informazioni che non sono utili

Non fatevi prendere dalla fretta e dalle chat che trovate sui forum o vari siti specializzati, spesso la mossa migliore è quella di fare l'opposto rispetto a quello che dice la massa!!! il pericolo di restare con il cerino in mano è sempre dietro l'angolo!!

buon trading a tutti


venerdì 9 novembre 2012

Day Trading, cos'è ?

Come si fa ?

indica quella tiplogia di trader che apre e chiude posizioni nella stessa giornata.Questi traders spesso utilizzano la leva finanziaria per avere degli ottimi ritorni con dei movimenti di prezzo minimi su indici, valute, azioni e altri strumenti finanziari. Vediamo di capire che tipologia di strategia possiamo utilizzare

Strategia di Entrata
Non tutti gli strumenti sono ideali per questa tipologia di trading, le caratteristiche fondamentali che lo strumento deve avere sono: Liquidità e Volatilità (tipico delle valute)
La liquidità ti permette di entrare ed uscire dalla posizione esattamente quando lo desideri e ti garantisce degli spread ridotti con minimi margini di slippage. La volatilità misura l’ampiezza di movimento del prezzo durante una giornata operativa. Maggiore volatilità , maggiore possibilità di profitti e/o perdite.


Una volta che individui la tipologia di strumento  devi imparare come identificare il punto di entrata. Hai  3 tipologie di strumenti che puoi utilizzare
  • Grafico a Candele intraday – Le candele giapponesi ti forniscono molte più info di quello che credi
  • Livelli e book/ECN – ti fanno capire come si sta muovendo il mercato
  • News in real time – le news fanno muovere I mercati, si sempre aggiornato
Guardando ai pattern geometrici intraday, abbiamo  3 fattori da seguire:

  • Candele - Engulfings e dojis
  • Analisi tecnica- Trendlines e triangolo
  • Volume – aumento o diminuzione dei volumi
Ci sono varie figure che le candele giapponesi prendono per indicarci un rialzo o ribasso, in basso un esempio classico di candela di cambio pattern Doji



Tipicamente , guardiamo il pattern e poi cerchiamo altre conferme.

·         Volumi
  • Livelli di supporto e resistenza.
  • Verifichiamo Il book con I vari posizionamenti                                                                                                 Una verifica di queste condizioni ci fanno capire se possiamo posizionarci o meno sul mercato.

Le maggiori tecniche utilizzate sono :

1)      Scalping
2)      Fanding
3)      Daily Pivot
4)      Momentum
Nei prossimi giorni spiegherò ognuna di queste.
 Ricordati che per un buon trading devi avere una strategia da seguire e rispettare qualsiasi cosa succeda






a)      Identifica un target
b)      Inserire uno stop loss e ricordati il rapporto 1/3
c)       Valutazione della performance e diario di trading
d)      Prova in ambienti demo prima di andare in reale






mercoledì 7 novembre 2012

Il cambio


Come faccio I soldi sul mercato valutario?


Nel mercato valutario tutto sembra molto semplice, basta acquistare o vendere una valuta per ottenere un profitto!
Quindi abbiamo di base il 50% di possibilità di effettuare un operazione corretta.
Piazzare un ordine sul mercato è molto semplice e segue le basi che abbiamo appreso tramite l’operatività su azionari.Se hai fatto un po di esperienza di trading , passare queste sul trading in FX sarà rapido e semplice.
Come dicevamo, operare con il forex vuol dire puntare su una valuta piuttosto che un’altra e dalle aspettative di prezzo andremo a comprare una valuta che aumenterà il suo valore rispetto alla valuta che abbiamo consecutivamente venduto.

Esempio
Prendi una posizione long su Eurusdàacquisti 10.000 euro cambio @1.29   
                                                                                           Eurusd  +10.000 euro ; -12900 usd
Dopo una settimana il cambio è 1.32 e tu cambi nuovamente i tuoi euro in dollari
                                                                                                Eur -10000   ;+13200 usd
Avrai ottenuto un profitto di 300 usd



Il cambio

Ricordiamoci che avremmo sempre una quotazione certo per incerto, questo vuol dire che su eurusd  avremo Eur come valuta fissa 1 e usd variabile,  troveremo inoltre sembra un quotazione di coppie di valute, questo perché ogni operazione comporta l’acquisto di una valuta e la vendita immediata di un’altra.


Long e short
Come dicevamo le operazioni possibili sono due
1)    Acquisti la valuta base e vendi la valuta incerta (vai long) acquisti
2)    Vendi la valuta base e acquisti la valuta incerta (vai short) vendi.

Per fare le operazione troveremo una quotazione di prezzo chiamata Bid/Ask la differenza che abbiamo tra i due prezzi è chiamata Spread
Il prezzo ask è il prezzo a cui possiamo vendere (andare short) il prezzo bid e quello a cui possiamo acquistare (andare long)

venerdì 2 novembre 2012

Meglio Forex o Azioni ?

Spesso quando ci avviciniamo al trading siamo indecisi e dubbiosi sugli strumenti che dobbiamo utilizzare per poter operare.
Vediamo in breve quelle che sono le principali differenze tra il MERCATO VALUTARIO ed il MERCATO AZIONARIO




  1. abbiamo circa 4500 azioni sul mercato americano, il mercato valutario ci offre una vasta gamma di scelta tra oltre 100 valute che possono essere ristrette alle Majors (meno di 10) , avete tempo di andare ad analizzare una ad una le 4500 azioni americane e poi scegliere ???
  2. Il tempo è una delle risorse scarse in assoluto, le azioni negoziano in orari limitati e prestabiliti (dalle 9 alle 17 e 30) con il forex potrete negoziare 24h su 24 per 5 giorni la settimana, quindi scegliete voi il momento migliore per farlo e non siete obbligati
  3. le commissioni, il mercato azionario ha un minimo commissionale che si aggira sui 5 euro per operazione, con il forex potrete operare solo con spread o commissioni minime.
  4. con un buon broker il prezzo che cliccate sul forex è quello che trovare nel vostro storico, quindi abbiamo l'esecuzione istantanea dell'ordine. Il mercato azionario il vostro ordine andrà a mercato ma non abbiamo garanzie sulla sua esecuzione
  5. Short selling , molte volte è impossibile da effettuare sull'azionario o sono richiesti ampi margini per l'esecuzione dello stesso, nel mercato valutario non esistono queste limitazioni e prendere posizioni short è facile come prendere posizioni long
  6. Il mercato azionario è più facilmente influenzabile da alcuni fondi e richiede minori risorse per poterlo essere rispetto al mercato valutario, dove solo le banche centrali (a volte senza successo) riescono a modificare in parte il valore di una valuta
  7. Le news che abbiamo sulle azioni sono spesso in ritardo e spesso siamo gli ultimi a saperlo!Nel mercato valutario le notizie sono dati macro alla portata di tutti.
  8. Disponibilità finanziarie per poter operare sul mercato azionario devono essere consistenti altrimenti i risultati saranno millesimali, possiamo invece operare sul mercato valutario con piccole somme  grazie all'effetto leva e agli account micro che i brokers mettono a disposizione
  9. potete trovare facilmente piattaforme demo per sperimentare sul valutario....difficilmente per il mercato azionario.
  10. materiale educativo gratuito per tutto il web senza alcun impegno per il forex


mercoledì 31 ottobre 2012

Una semplice Strategia Operativa

Uno dei dubbi su come operare è: come decidere se entrare o meno in posizione ?

Per rispondere a questa domanda dovrete prima capire quali son i vostri obiettivi, quello che è il ritorno che vi aspettate dall'operazione, quanto siete disposti a perdere .....bene una volta che avrete risposto a queste domande potrete iniziare ad applicare la strategia che presento in basso,


TRADING SUI GAP




Fate un po di prove in ambiente demo e poi fatemi sapere, la semplicità della strategia è evidente!
Alcune scuole di pensiero parlano del metodo KISS, cioè non complicarsi la vita con troppe analisi o informazioni ma tenere un trading basato su metodi semplici e immediatamente leggibili

buon Trading a tutti

lunedì 29 ottobre 2012

Settimana al ribasso, come approfittarne?

Se il buongiorno si vede dal mattino di certo assisteremo ad una settimana negativa dei  mercati.
il timore della Grecia che se non riuscisse a ricevere in fondi entro la metà del mese, si troverebbe a non poter far fronte alle spese, i dubbi che arrivano dal Bel Paese con l'ex premier che minaccia di togliere la fiducia al governo tecnico di Monti e fare salure  i dubbi e relativo spread delle nostre obbligazioni.

Nonostante queste notize possiamo sfruttare la meglio la prospettiva di una settimana negativa sui mercati utilizzando gli strumenti che ci vengono messi a disposizione dal trading online.




le operazioni fattibili sono:

1) short su indici (quindi vendiamo indici cercando di avvantaggiarci dal ribasso dei mercati) con esempio il FTSE MIB che dovrebbe arrivare a quota 14 mila entro la fine della settimana
2) vendiamo Titoli azionari allo scoperto, puntando sopratutto sui bancari (unicredit e banco popolare sembrano interessanti dopo le performance passate)
3) Ci posizioniamo contro l'euro  andando a venedere i maggiori cross che lo interessano (eurusd,eurjpy,eurgbp, euraud)
4) acqustiamo argento e oro con preferenza per il secondo.


Tutte queste operazioni possono essere fatti con esposizioni differenti tra di loro, quindi evitiamo di entrare in posizione su un unico strumento ma cerchiamo di crearci questo portafoglio ribassista che dovrebbe continuare per tutta la settimana.

ipotizzando delle % di ripartizione del portafoglio
30% long oro
20% short indice (ftse mib o dax)
10'% short eurusd,
10% short euraud
15% short unicredit
5% long bund
10% long oro